Ma chi è Benjamin Breeg? Io l'ho scoperto

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orphaeusest
view post Posted on 31/7/2006, 12:55 by: orphaeusest




Benjamin Breeg nacque il 3 settembre 1939. Dopo la morte dei suoi genitori in un incendio, nel settembre del 1947, Benjamin fu mandato in un orfanotrofio dell’East End. La causa di un così fatale incendio, è tuttora sconosciuta. Benjamin stesso fu presente nella casa, al momento del fatto, ma riuscì a fuggire illeso.



Era un ragazzo sveglio, ma molto solitario, spingendo uno dei suoi responsabili all’orfanotrofio ad affermare: “Ha le caratteristiche di un bambino che sembra sopportare un peso enorme sulle sue spalle più di quanto possa sopportare qualsiasi altra persona. Ciò che si cela dietro i suoi occhi fa meravigliare del tormento presente in lui”. Breeg diventò anche molto appassionato della Bibbia ed espresse il desiderio di entrare a far parte del clero.



Breeg fu preso in tutela da tre famiglie tra il 1947 e il 1950, ma fu riportato indietro ogni volta, incapace di adattarsi nelle case in cui aveva ricevuto ospitalità. Fu al suo decimo compleanno, nel 1949, che iniziò ad avere incubi, in seguito descritti da lui stesso come “i più brutti e più orrendi mai avuti”. Oltre a questo, sviluppò un grandissimo talento come artista e diete vita a numerosi scritti, sketch e dipinti. I soggetti di questi dipinti, tuttavia, causavano grande costernazione e afflizione alle persone cui Benjamin permetteva di vedere le sue opere.



Il commento di uno dei più stretti amici di Breeg sui suoi lavori fu questo: “Dice che dipinge ciò che vede. Se questo è vero, posso solo ringraziare Dio che non ho alcuno specchio nella sua mente”. Nel testo, infatti, si recita: “Let me tell you about my dreams [...] Someone to save me / Someone to save me from my hell / A destination / Away from this nightmare” (“Lascia che ti racconti dei miei sogni [...] Qualcuni che mi salvi / Qualcuno che mi salvi da questo mio inferno / Una destinazione / Lontana da questo incubo”). Per quanto riguarda i sogni e gli incubi, le visioni, gli stessi Maiden riportano: “I am able to see things / Things I dont want to see / The lives of thausand souls” (“Sono capace di vedere cose / Cose che non voglio vedere / Le vite di migliaia di anime”).



Il primo lavoro di Breeg, dopo aver lasciato l’orfanotrofio, nel 1954, fu per un locale impresario funebre, dove gli fu affidata l’incisione delle lapidi. Il suo interesse per la Bibbia ora si era trasformato in qualcosa che uno dei suoi colleghi definì come “ossessivo”. Viveva da solo e si conosce poco della sua vita dal 1955 al 1959, però il suo interesse nell’entrare a far parte del clero diminuì. Ma non diminuì la sua ossessione per la Bibbia.



Breeg viaggio molto tra il 1960 e il 1970, visitando molti paesi. Visse per due anni ad Haiti prima di viaggiare per l’Est dell’Europa, dove sarebbe vissuto dal 1966 al 1969. Fu poi costretto a fuggire dalla Romania a causa di alcune indagini da parte della polizia locale. Tornò in Inghilterra nel 1971. Al suo rientro, gli fu offerto un lavoro per l’Istituto Internazionale di Investigazioni sul Paranormale, che accettò.



Breeg scrisse quattro libri dal 1971 al 1977. Nessuno di questi, a meno che non si sappia altro, risultano stampati. Tutti, comunque, trattano le viste e le culture con cui Breeg aveva avuto di entrare in contatto durante i suoi viaggi. Particolare enfasi è sulle pratiche Occulte dei paesi visitati.



Benjamin Breeg scomparve dalla sua casa il 18 giugno 1978. Tutti gli sforzi per ritrovarlo furono inutili.





Tutto questo l’ho scoperto digitando “Benjamin Breeg” sul motore di ricerca di Virgilio (che ora si chiama Alice). Io avrei comunque un parere. Se questo Benjamin Breeg è veramente esistito (o esiste tuttora), è probabile che si siano mischiata fantasia a realtà, perchè, onestante, questa storia mi sembra alquanto assurda. Non credete? In ogni caso, bravi Maiden, questa volta mi hanno veramente fatto patire. E vorrei precisare anche che il sito da cui ho ricavato le notizie può essere una trappola, il tipico specchietto per le allodole. I Maiden potrebbero aver benissimo inventato questo fantomatico personaggio. Oppure l'autore stesso del sito può essersi inventata una storia del genere. Non lo so. Non ho certezze. Ciò che è sicuro è che il mistero resta tuttora molto grande.
 
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7 replies since 31/7/2006, 12:55   18030 views
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